Come Cambiare Vita
- Marco Capone
- 8 apr 2019
- Tempo di lettura: 4 min

Come cambiare vita
Oggi voglio raccontarti di come sto cambiato la mia vita, perché possa esserti di ispirazione per portare a un livello successivo anche la tua.
Prima di tutto, devi sapere che ci sono 3 tipi di storie nella nostra vita: le storie che ci raccontano, quelle in cui crediamo, e poi ci sono le storie che cambiamo.
Sicuramente saprai che ho origini umili: sono nato e cresciuto in una famiglia benestante, poi per varie circostanze siamo rimasti a secco di denaro. Dopo essere stato assunto ad un posto a tempo indeterminato credevo di aver trovato la svolta... Ma non é stato così. Qualche anno dopo, erano circa 3 mesi che il mio datore di lavoro non poteva pagarmi per la forte crisi ho dovuto cercare ed ho trovato una soluzione! Sono riuscito ad uscirne imparando da chi ha ottenuto risultati con il denaro. Oggi guadagno circa 4 volte uno stipendio medio italiano e sto continuando a crescere.
Come ho fatto?
Per l’80% grazie alla giusta psicologia, a quel cambiamento che più di tutti mi ha permesso di cambiare rotta.
In questo articolo voglio mostrarti alcune delle tattiche che ho applicato e che potresti usare anche tu.
Quindi, cominciamo: le fasi cha hanno portato al mio cambiamento sono fondamentalmente 3.
1. Il confronto costruttivo Ogni volta in cui passava davanti ai miei occhi: una bella macchina, un ragazzo con un orologio magnifico, una villa come quella dei film, una barca megagalattica... pensavo "cavolo io questa roba non l'avrò mai... che fortuna loro che...." mentre tu ti devi accontentare e la tua famiglia fa un po’ fatica ad arrivare a fine mese.
Questo continuo confronto con una vita migliore, ha provocato in me una certa frustrazione, ma mi ha portato anche a chiedermi: “come posso anch’io avere una vita del genere?”. Farsi la domanda giusta, chiedersi “come posso”, anziché cadere nell’invidia fine a se stessa, attiva un meccanismo mentale, per cui il tuo inconscio è stimolato a darsi una risposta, che prima o poi, arriva.
2. L’ambiente uscire di continuo con gente stimolante, persino vestire meglio. Tutto questo continuo migliorarsi e tenersi attivi, mi ha ispirato. Ecco qualche consiglio utile da questo punto di vista:
– Frequentare luoghi dove le persone performano a un livello più alto di quello a cui sei abituato: luoghi di lavoro, città, persino newsletter a cui iscriversi. Fai tutto il possibile per circondarti dei Top Performers.
– All’inizio è dura: non c’è niente da fare, uscire dalla propria zona di confort non è piacevole. È come non essere abituato ad andare in palestra: sei costretto a vestirti in un certo modo, “perdere tempo” anche solo per andarci, e persino pagare qualcuno per farti sentire dolore ai muscoli e farti sentire a disagio. La chiave è capire che si tratta solo di una fase. Quando cominci ad abituarti e a rendere anche quella una tua zona di confort, cambia la musica. Cominci a sentirti a tuo agio, a dormire meglio e a sentirti pieno di energie.
– I soldi non sono un problema: ho sentito un sacco di gente incolpare il denaro per qualcosa che non possono fare. Ma ci sono una marea di opportunità che non richiedono un investimento iniziale o ne richiedono uno irrisorio. Siamo inondati da informazioni di tutti i tipi e bisogna mantenere il focus su quelle che definisco “ultra high money value” (e cioè ad alto valore finanziario).
3. Dai grandi ai piccoli cambiamenti Dopo aver lavorato duramente su me stesso, ho cominciato ad ottenere risultati e ad apprezzare ciò che facevo e come spendevo il mio tempo. Ma soprattutto ho cominciato a notare che c’erano dei comportamenti che avevo messo in atto, che non andavano bene. E prendere coscienza dei tuoi errori è fondamentale.
– Sii spietatamente onesto con te stesso. Quando qualcosa non funziona, puoi risolverlo definitivamente, ma devi essere sincero con te stesso su ciò che non funziona. – Scopri la differenza tra fare salti discontinui (ottenere un nuovo lavoro, trasferirsi in una nuova città, cominciare ad andare in palestra) e cambiamenti graduali (ottenere una promozione, trovare un allenatore diverso). Quando cominci ad affinare il cambiamento nelle tue abitudini, noterai che il cambiamento è sempre più potente. Ma sai che la vera chiave è stata cominciare ad agire. – Una volta in ballo, non fermarti.Sono 2 i problemi principali: partire e continuare. Molte persone sono brave in una cosa, ma non nell’altra. Bisogna diventare bravi a fare entrambe.
E qui la parte più sorprendente: alla fine di questo processo la mia vita è totalmente cambiata. Ma il cambiamento che ha permesso tutto questo è stato riscrivere la mia storia.
La storia che raccontavo a me stesso mi diceva che non sarei potuto cambiare, mi diceva che la mia vita era fuori dal mio controllo, mi diceva che avrei solo dovuto accettarlo.
La mia nuova storia invece, dice che posso prendere io il controllo della mia vita. Che posso decidere io della mia storia, formandomi, imparando da chi ha ottenuto risultati e mettendo in atto ogni giorno, qualcosa che mi spinge un po’ fuori dalla mia zona di confort.
Quindi se vuoi cambiare vita, la soluzione è questa: non devi “raccontartela”
DEVI AGIRE!
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